Manutenzione del motore: quali sono tutte le componenti a cui guardare per la salute della propria vettura?
Quando si parla di manutenzione dell’automobile, sono tantissime le componenti a cui far riferimento, soprattutto nell’ambito della componente più strutturale e tecnica del veicolo; in effetti, specie quando c’è bisogno di servirsi di un’auto prima di realizzare un lungo viaggio o uno spostamento molto importante, potrebbe essere necessario assicurarsi che l’automobile circoli perfettamente e che, soprattutto, allontani tutti quei problemi che potrebbero presentarsi all’improvviso.
È evidente, dunque, che sia essenziale l’aspetto della manutenzione del motore, da realizzare in maniera regolare non soltanto per prevenire possibili guasti piuttosto costosi, ma anche per garantire tutta la maggiore stabilità possibile per il veicolo. Non bisogna aver timore di agire in tal senso, dal momento che numerose delle componenti dipendono dalla centralina, la prima a dover essere oggetto di attenzione: nel caso in cui quest’ultima dovesse essere guasta o da riparare, sarà necessario talvolta provvedere all’acquisto di un nuovo strumento che – se non si ha la possibilità di sostenere una spesa piuttosto esosa – potrà essere acquistata anche pescando nel mercato dell’usato, grazie ad una piattaforma come ecustore.it. Ma quali sono le componenti a cui guardare per la salute della propria vettura, quando si parla di manutenzione del motore?
Olio motore
Prima componente importantissima a cui guardare, quando si parla di manutenzione del motore, interessa l’olio motore. Trattasi di uno strumento fondamentale per lubrificare le parti mobili, dal momento che garantisce la riduzione dell’attrito e del calore: la sostituzione dell’olio motore dovrà avvenire, all’incirca, ogni 10.000 km percorsi con la propria vettura, a meno che non ci siano indicazioni differenti da parte del produttore del veicolo; la stessa scelta dell’olio motore è particolarmente importante, dal momento che bisognerà acquistarlo seguendo le specifiche corrette dello strumento, affinché sia adatto alla propria vettura.
Filtro dell’olio
Avendo parlato dell’olio motore, non si può fare a meno di citare anche il filtro dell’olio, tra le componenti che dovranno essere oggetto di grande attenzione quando si parla di manutenzione del motore: trattasi di quello strumento che garantisce la rimozione delle impurità e dei detriti presenti all’interno dell’olio motore, per cui ogni possibile caratteristica è importantissima, specie in termini di pulizia. La sostituzione del filtro dovrà avvenire nel caso in cui quest’ultimo sia sporco o intasato, per cui si consiglia di cambiarlo con la sostituzione dell’olio motore.
Candele
Componente importantissima, a cui non sarà possibile rinunciare, per l’accensione della miscela aria-carburante presente all’interno del cilindro, è quella delle candele. Sono, a dire il vero, tra gli strumenti che possono maggiormente usurarsi, dando problemi nell’avviamento del veicolo, soprattutto in termini di efficienza e gestione del carburante. In genere, per una gestione ottimale delle candele, si consiglia di procedere con una loro sostituzione ogni 30.000 km di percorrenza del veicolo, a meno che non ci siano raccomandazioni differenti del produttore.
Sistema di raffreddamento
Probabilmente, una delle componenti più importanti del veicolo, che dovrà essere oggetto di grandissima attenzione in termini di manutenzione e controllo, è il sistema di raffreddamento. Come dice il suo stesso nome, si tratta di quello strumento che permette di evitare il surriscaldamento del motore: quando si parla di sistema di raffreddamento si chiamano in causa componenti come radiatore, termostato, pompa d’acqua e liquido refrigerante, per i quali è fondamentale un controllo costante per evitare, soprattutto, perdite e fuoriuscite gravose. Si consiglia, per questo motivo, di controllare tali componenti almeno una volta ogni due anni.
Batteria
L’avviamento del motore e dei sistemi elettrici presenti all’interno del veicolo è garantito dalla batteria, per cui è fondamentale un suo controllo in termini di manutenzione del motore, soprattutto per quel che concerne lo stato della batteria e la pulizia dei terminali, così da evitare una qualsiasi corrosione potenzialmente pericolosa per il motore. La durata della batteria non è sempre uguale, per quanto lo standard di durabilità va dai tre ai cinque anni, per cui si consiglia sempre di controllare con una cadenza fissa, per evitare problematiche improvvise: in genere, ogni volta in cui si procede con una manutenzione generale dell’automobile, si consiglia di dare uno sguardo anche alla batteria, anche se il controllo dovesse durare – in genere – pochi secondi.